giovedì 18 luglio 2013

Whats Up le novità che non ti aspettavi

 Anche per i possessori di iPhone finisce l'era WhatsApp gratis. Il vero incubo tecnologico diventato (dopo falsi allarmi) realtà. 

Ma per chi è già abbonato niente paura, scatta il regalo dei fedelissimi: gli utenti con iOS e cioè Apple che hanno scaricato la popolare applicazione per inviare messaggi gratuiti sfruttando la connessione Internet, possono utilizzare il servizio gratis a vita. Solo chi effettua il download da oggi in futuri si applicherà il modello di pagamento già utlizzato per gli utenti di Android a BlackBerry.

Facciamo i conti in tasca: l'applicazione si scarica e si utilizza gratis per 12 mesi, poi scatta un abbonamento annuale di 99 centesimi di dollaro (circa 0,80 euro), con possibilità di estenderlo a tre e cinque anni. I clienti della Mela , che finora usavano l'app pagando una tantum solo quando la scaricavano, hanno una  novità che non è una doccia fredda.


La cifra contenuta del canone annuo, porta comunque i clienti al no e al cambio di passo e pronti a migrare verso altri servizi pur di non ripiegare sugli sms. Servizio sempre più in calo. L'Autorità per le comunicazioni italiana tra gennaio e marzo di quest'anno, infatti, ha rilevato nel nostro Paese la prima flessione in assoluto nel numero di sms scambiati. Dati in linea con la tendenza mondiale per cui il sorpasso di chat su sms è avvenuto lo scorso anno ( 19 miliardi di messaggi su chat scambiati al giorno contro i 17,6 di sms, dati Informa), inducendo di recente la commissaria europea per le tlc, Neelie Kroes, ad avvertire le compagnie telefoniche che «la mucca degli incassi sta morendo». La quantità di programmi di messaggistica è  destinata ad aumentare. Gli stessi utenti ne usano spesso più d'uno sullo smartphone.

iMessage di Apple, WhatsApp e BlackBerry Messenger hanno accumularo 2,5 miliardi di utenti. WathsApp con un tweet del 13 giugno annunciava 27 miliardi di messaggi scambiati ogni giorno. Ma le app alternative per chi deciderà di non usufruire più di quest'ultima sono diverse. Oltre alle note Viber e Facebook Messenger, c'è  ChatON, già installata sugli smartphone Samsung.
Google ha reso disponibile il suo sistema di video-chat Hangouts sulle piattaforme Android, iOS e Chrome, mentre BlackBerry Messenger è in arrivo, gratis,  per telefoni Android ed Apple. Infine, tra le applicazioni in ascesa c'è WeChat che ha appena lanciato un'aggressiva campagna pubblicitaria mondiale in tv, e come testimonial il calciatore Lionel Messi.


Nessun commento:

Posta un commento