giovedì 18 luglio 2013

I Sette andati perduti: Duro colpo per l'Arte!

Il presentimento diventato realtà: i sette dipinti rubati dal museo Kunsthal di Rotterdam nel 2012 sono stati distrutti dal fuoco. La madre di uno dei presunti sospettati, per liberarsi della refurtiva, li ha bruciati nel forno.
I presunti ladri sono stati arrestati. Tuttavia, i quadri rubati dalla Kunsthalle di Rotterdam, nei Paesi Bassi, non sono mai stati ritrovati. Gli inquirenti della Romania hanno confermato che le opere di Lucian Freud, Paul Gauguin, Henri Matisse, Meijer de Haan, Claude Monet e Pablo Picasso sono state distrutte. Braccati dalla polizia i ladri, erano stati presi dal panico anche perché si erano resi conto che non sarebbero stati in grado di vendere delle tele, il cui valore era tra i 50 e i 100 milioni di euro. Ecco il perchè della drastica decisione.  Quattro degli imputati sono in custodia cautelare, mentre uno è riuscito a far perdere le sue tracce.  Da una decina di anni che non veniva realizzato un furto così di opere d’arte: le sette tele erano state portate via tranquillamente di la notte. Parte della collezione privata della Triton Foundation, 150 tele date per la mostra «Avanguardie» per il ventesimo anniversario del museo.
 I sette inestimabili, andati distrutti per sempre, sono:
«Testa di Arlecchino» di Pablo Picasso del 1971;
 «La lettrice in bianco e giallo» di Henri Matisse del 1919;
«Waterloo Bridge» e «Charing Cross bridge» di Claude Monet, del 1901;
 «Donna davanti una finestra aperta» di Paul Gauguin del 1888;
«Autoritratto» di Van Meyer de Haan
 «Donna con gli occhi chiusi» del 2002 di Lucien Freud.

Nessun commento:

Posta un commento