sabato 27 luglio 2013

Crisi: Lavoro - Truffa

Sarebbe stupendo avere tutto ciò che desideri lavorando da casa con internet?

Iniziano così con questa domanda o con frasi simili, i molti annunci di lavoro truffa.
 Premessa: NON CI SONO lavori che permettono facile guadagno in poco tempo. Non sarebbero attività lavorative ONESTE che fanno guadagnare subito.
Il benessere economico di una società e dei suoi dipendenti è il frutto di un lavoro onesto, costante e che non danneggia nessuno.

Perché esistono i lavori truffa?Per fare soldi facilmente e subito. Sono quasi sempre truffatori molto abili.  Inoltre è noto che queste attività sottobanco svolgano operazioni di riciclaggio di denaro e anche la ricerca di prestanomi – quasi sempre coscienti – per i movimenti di denaro fraudolenti.
 C’è poco da dire a riguardo,  bisogna costantemente guardarsi le spalle e non farsi attrarre da facili illusioni. C'è gente il cui unico scopo, è quello di guadagnare fregando il prossimo, sulle disgrazie e sulle buone intenzioni.

Ma come fanno?Usano strategie di comunicazione possibili per invogliare il disperato alla ricerca di lavoro o di guadagno facile così da cadere nel tranello: si mostrano educati, gentili, di sani principi, attenti ai tuoi problemi in modo tale da non aspettarti un comportamento disonesto.
Tutto quello che fanno è persuaderti con tecniche e strategie di comunicazione verbale. O non verbale. Che puntano diritti alle tue debolezze.

Come riconoscere gli annunci truffa
 Occhio agli annunci di lavoro in giro nel web o pubblicati su riviste di settore o attaccati come volantini per le strade, spesso vicino le fermate degli autobus. Quindi:
  • prestare attenzione al mittente dell’annuncio: l’art. 9 dlgs. 276/2003 afferma che in Italia è illegale pubblicare annunci di lavoro in forma anonima;
  • L’annuncio non indica il nome dell’azienda: solo le agenzie interinali sono autorizzate a inserire annunci senza inserire il nome dell’azienda. Deve essere presente una buona descrizione del settore in cui opera la società e dell’attività che svolge, iscrizione CCIAA(Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura)  o partita iva.  Potete comunque informarvi della serietà della suddetta agenzia del lavoro attraverso richiesta di certificazione;
  • Spesso nell’annuncio c’è un invito a contattare qualcuno, un numero di telefono quasi sempre: questi riferimenti vengono inseriti per rendere maggiormente credibile l’annuncio, ma la sostanza è la stessa: sono all'ordine del giorno i casi di linee telefoniche attivate solo per il tempo della selezione.
  • Gli annunci di lavoro devono sempre indicare in modo chiaro il tipo di lavoro che si offre.  Soprattutto quando la ricerca di personale è basata su profili generici e non ben definiti. Le aziende in regola prestano molta attenzione ai requisiti professionali e personali dei candidati, soprattutto in tempi di crisi, esigono molto, quindi cercano personale qualificato;
  • Prestare attenzione all’indirizzo e-mail comunicato a cui inviare i CV, l’estensione dopo la @ fa riferimento al nome dell’azienda. Un’ e-mail aziendale tipo aziendaesempio@yahoo.it non ispira serietà, al contrario un indirizzo e-mail di tipo aziendale  come risorseumane@aziendaesempio.it fa chiaro riferimento al nome dell’azienda: allora possiamo addirittura estrarre il nome del sito (aziendaesempio.it) e vedere con chi abbiamo a che fare;
  • Durante le prime telefonate vi diranno che il tipo di lavoro vi sarà spiegato solo “in presenza” e non al telefono.., lasciate perdere e cercate altro;
  • Un segnale di truffa è se si fa riferimento a “spese iniziali per ottenere il lavoro” tipo “acquisto di un software che aiuterà nell’attività”o l’acquisto di un e-book che vi svela i “10 segreti per diventare un marketer di successo” e  altre sciocchezze di questo genere.
  • Parliamo di acquisto, nessuna società seria  chiede username e password per accedere al vostro conto corrente online. Qui si parla di phishing, e cioè frode online.
  • La parte stipendio è fondamentale: poca fiducia a chi svia questo discorso:  tipo “a seconda della tua bravura”, “dipende tutto da te”, “i guadagni sono variabili”, qui deve scattare in voi una sorta di allarme.
  • I Social Network invece bisogna saperli gestire:  vi potranno contattare tramite Facebook o LinkedIn e altri, attenzione ad esempio se il soggetto in questione sta entrando in collegamento con decine di utenti e se sollecita una risposta rapida da parte vostra.

Il tipo di lavoro proposto
I web-manager-truffatori, inseriscono gli annunci sotto la terminologia di Telemarketing, le cui attività prevedono:

  • Presunte operazioni di Multilevel Marketing: chi diventa socio inizia a procacciare a sua volta nuovi clienti all’attività facendo sottoscrivere,  contratti simili a quello che ha sottoscritto lui; dietro questa definizione si nascondono attività puramente illegali in Italia, che non sono più Multilevel Marketing ma Catene di Sant'Antonio o strutture piramidali.  
 Wikipedia: La legislazione italiana (…) pone norme volte ad evitare strutture piramidali o catene di Sant’Antonio. Ad esempio l’articolo 5 della Legge 17 agosto 2005, n. 173 rende illegali organizzazioni che “configurano la possibilità di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone”.
Con la sentenza del 26 settembre 2012 n.37049 la III sezione penale della Corte di Cassazione ha stabilito che «le attività commerciali in cui il beneficio economico deriva dal reclutamento di utenti, piuttosto che dalla vendita diretta di beni o servizi, sono da ritenersi fuorilegge», e rende pertanto le catene di Sant’Antonio e il marketing piramidale illegali.
  • Trasferimenti di danaro: come riportato sopra, l'attività alla base è il riciclaggio di denaro sporco, azione perseguita penalmente.
  • Se dovete sapere l’esito di un colloquio e dovete chiamare un numero a pagamento, vi basti sapere  che il colloquio era finto.
  • Se avete superato le selezioni di un colloquio e vi propongono “solo frequentare un corso di formazione a pagamento”, vi basti sapere che non è legale: le aziende pagano loro stesse la formazione ai nuovi assunti.
  • Annunci per lavorare come Hostess/Stewart, possono nascondere attività legate alla prostituzione. In questi casi è importante avere sempre un riferimento preciso come indicato nei punti precedenti.
  • Il mondo dello spettacolo è un settore che nasconde pericoli anche: promesse di provini col patto di un buon book.
  • Per le offerte di lavoro da casa invece, ci sono aziende che hanno difficoltà a gestire il rapporto a distanza. Ad ogni modo, i tipi di lavoro che vengono richiesti riguardano:
    - Scrittura di contenuti per pagine web (articoli, guide, ecc.)
    - Commercio prodotti  su negozi online (sito web di proprietà o ebay, ecc)
    - Data Entry su commissione
    - Sondaggi
    - Viaggi (accordi con agenzie online)
Difendersi?
Informazioni. Se l’annuncio presenta il nome dell’azienda ma nutrite dubbi, cercate il sito web, oppure attraverso motori di ricerca inserite il nome dell’azienda e la parola truffa, per capire se qualcuno è a conoscenza di attività  che la riguardano. In parole povere: avete dubbi?! Allora cercate opinioni altrui.
Alle donne
 Rischi maggiori quando gli annunci si riferiscono a “segretarie personali” e “disposte a trasferte”. Ignorate se il colloquio è proposto in ore serali o presso l’abitazione del promettente manager.

Concludiamo
 Una risorsa importante a vostro favore , poco conosciuta: il blog di Bob Spammit (spammit.blogspot.com) informa gli utenti con esperienze di truffe lavorative degli utenti ma anche di acquisti online. Un aiuto a coloro che vogliono informarsi e condividere le proprie esperienze.
 

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