mercoledì 28 agosto 2013

Siria: e impenna la benzina. Ma non è solo colpa loro.

La paura crescente per un attacco alla Siria fa impennare i prezzi sia di benzina che diesel. Sul fronte italiano invece altri grattacapi: potrebbe arrivare l'ennesimo aumento di accise per fare fronte alla manovra sull'Imu, é subito «effetto domino Siria» sui tutti i mercati azionari dei prodotti e sulla rete carburanti nazionale. Schizzano le quotazioni Platts: la benzina, ieri, ha preso e superato 17 euro/mille litri mentre il diesel oltre 12 in una giornata dominata dall'impennata dei greggi. Eni ha rincarato i prezzi di entrambi i prodotti di 1 cent euro/litro. Anche da parte di Shell e Q8: anche queste compagnie sono intervenute su benzina e diesel ma con un rincaro di 0,5 cent. Certo che, tra non molto, a ruota seguiranno tutti gli altri. I prezzi praticati sul territorio sono già in salita graduata ma il balzo in avanti dei prezzi sui mercati, assieme alla decisione dell'Eni e il rincaro da parte degli altri operatori ci avvierà ad un fine settimana che renderà terra arida ai nostri portafogli. Cosa ne pensate in merito?

Nessun commento:

Posta un commento