Il Q5 ha uno schermo touchscreen quadrato, formato schermo 3.1 pollici e risoluzione 720 x 720 pixel. Stesse caratteristiche del Q10 ma dal punto di vista tecnico è un semplice display Lcd e non Amoled. Utlizzandolo, si ha ad impatto che il sistema BB 10 sia sempre fluido e prontamente reattivo come il suo “BIG BROTHER”. La tastiera fisica però non risponde altrettanto bene a causa dei materiali usati (plastica molto dura e lucida) e non sono altrettanto stilizzati e piacevoli al contatto. Internamente possiede 8 GB di memoria (a differenza del Q10 che ne ha 16), espandibili con una microSD. La batteria non è rimovibile. Logicamente il punto chiave per questo modello sarà il prezzo. Tutto quello che si sono limitati a comunicare da Orlando è “misero”, rispetto ai modelli di punta Z10 e Q10. Auspicabile sottolasoglia dei 300 euro e magari anche dei 250. Di sicuro non scenderà mai quanto degli Android low-cost e il nuovo ultra modello Asha 501 di Nokia (meno di 100 dollari) ma d’altro canto per chi è ancora interessato ad una tastiera fisica non c’è vasta scelta. Infine quanti, anche in fasce che non sono premium e in mercati che stanno emergendo, possono essere attirati dalla tastiera Qwerty come unico fattore che discrimina la scelta.
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