Tutta la NOKIA?1 Noo! Microsoft ha concluso un accordo per acquisire le attivita' legate alla telefonia mobile della Nokia, compresi gli smartphone Lumia, per 5,44 miliardi di euro.Questa è la vera notizie che è accaduta poche ore fa.
Il colosso di Redmond rilevera' le attivita' 'devices e service' della societa' finlandese, nonche' la licenza per i brevetti Nokia e l'uso dei servizi mappe. Quindi 32.000 dipendenti Nokia passeranno a Microsoft, compresi i 4.700 in Finlandia e i 18.300 che si occupano nel mondo della produzione manifatturiera, dell'assemblaggio e del packaging. L'ad di Nokia, Stephen Elop, tornera' a lavorare per Microsoft, che lasciò nel 2010, ed e' il favorito per succedere a Steve Ballmer che lascera' la guida del gruppo nei prossimi 12 mesi. Al suo posto la Nokia sara' in mano al presidente del gruppo, Risto Siilasmaa.
"E' un passo nel futuro, vantaggioso per i dipendenti, gli azionisti e i clienti di ambedue le societa'", spiega l'amministratore delegato di Microsoft, Ballmer, "oltre all'innovazione e alla forza nei telefoni, Nokia porta con se' una dimostrata capacita' e talento in aree cruciali quali il design dell'hardware, il management della manifattura e degli approvvigionamenti, le vendite di hardware, il marketing e la distribuzione".
"Le attivita' che si prevede saranno trasferite a Microsoft hanno generato 14,9 miliardi di euro, o circa il 50% delle vendite nette di Nokia per l'intero 2012".
Con l'accordo Microsoft acquista la divisione Nokia Smart Devices, incluso il marchio Lumia, ma anche la divisione Mobile Phones, che nel secondo trimestre 2013 ha registrato vendite per 53,7 milioni di unita'. Microsoft acquistera' il marchio Asha e avra' in licenza il marchio Nokia. Nokia tuttavia continuera' ad avere e gestire il marchio Nokia. Manterra' il proprio portafoglio brevetti e garantira' a Microsoft una licenza di 10 anni sui suoi brevetti. Microsoft rendera' immediatamente disponibile per Nokia un finanziamento da 1,5 miliardi di euro in tre tranche da 500 milioni di euro di obbligazioni convertibili. Microsoft non si ferma e annuncia sarà la Finlandia la base per il suo nuovo data center per i clienti europei.
Il colosso di Redmond rilevera' le attivita' 'devices e service' della societa' finlandese, nonche' la licenza per i brevetti Nokia e l'uso dei servizi mappe. Quindi 32.000 dipendenti Nokia passeranno a Microsoft, compresi i 4.700 in Finlandia e i 18.300 che si occupano nel mondo della produzione manifatturiera, dell'assemblaggio e del packaging. L'ad di Nokia, Stephen Elop, tornera' a lavorare per Microsoft, che lasciò nel 2010, ed e' il favorito per succedere a Steve Ballmer che lascera' la guida del gruppo nei prossimi 12 mesi. Al suo posto la Nokia sara' in mano al presidente del gruppo, Risto Siilasmaa.
"E' un passo nel futuro, vantaggioso per i dipendenti, gli azionisti e i clienti di ambedue le societa'", spiega l'amministratore delegato di Microsoft, Ballmer, "oltre all'innovazione e alla forza nei telefoni, Nokia porta con se' una dimostrata capacita' e talento in aree cruciali quali il design dell'hardware, il management della manifattura e degli approvvigionamenti, le vendite di hardware, il marketing e la distribuzione".
"Le attivita' che si prevede saranno trasferite a Microsoft hanno generato 14,9 miliardi di euro, o circa il 50% delle vendite nette di Nokia per l'intero 2012".
Con l'accordo Microsoft acquista la divisione Nokia Smart Devices, incluso il marchio Lumia, ma anche la divisione Mobile Phones, che nel secondo trimestre 2013 ha registrato vendite per 53,7 milioni di unita'. Microsoft acquistera' il marchio Asha e avra' in licenza il marchio Nokia. Nokia tuttavia continuera' ad avere e gestire il marchio Nokia. Manterra' il proprio portafoglio brevetti e garantira' a Microsoft una licenza di 10 anni sui suoi brevetti. Microsoft rendera' immediatamente disponibile per Nokia un finanziamento da 1,5 miliardi di euro in tre tranche da 500 milioni di euro di obbligazioni convertibili. Microsoft non si ferma e annuncia sarà la Finlandia la base per il suo nuovo data center per i clienti europei.
Attendiamo nuove news!
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