“Quando la moneta muore, il sangue scorre per le strade”
Francesco Carbone
Voglio informarvisui recenti sviluppi dell’instabilità planetaria e su rivolte e rivoluzioni.
Sotto è elencato gli sviluppi della situazione attuale:
Egitto: scontri e morti sono all’ordine del giorno e ieri ci sono stati decine di vittime nelle violenze fra pro-Morsi e anti-Morsi. La situazione rimane fluida, i militari al potere continuano a tenere prigioniero il presidente deposto Morsi nonostante Unione Europea e USA abbiano chiesto a gran voce la sua liberazione. La situazione è un costante mutamento e le vittime totali dall’inizio arrivano quasi a cento.
Tunisia: la morte di uno dei leader dell’opposizione ha provocato forti reazioni popolari nei confronti del governo islamista e sono in atto scioperi e manifestazioni.
Iraq: non si fermano i massacri negli scontri fra sunniti e sciiti. Le vittime dell’ultimo mese ammontano a circa 700. Il paese è sull'orlo della guerra civile.
Pakistan: attentati dei gruppi terroristici legati ad Al-Qaeda contro gli sciiti. Tensione molto alta.
Filippine: forti proteste contro i bassi livelli salariali, disoccupazione e corruzione.
India: continuano rivolte e scontri nel Kashmir indiano con decine di vittime.
Bulgaria: proteste popolari contro il governo e la crisi economica. I manifestanti bloccano per diverso tempo l’uscita dei deputati dal parlamento.
Francia: si segnala la rivolta della banlieue di Trappes.
Italia: sono sempre più violenti e intensi gli scontri fra il movimento NO-TAV e le forze dell’ordine con diversi feriti.
Turchia: le proteste in Turchia continuano, ma attualmente con meno intensità.
Brasile: non è bastata la visita del Papa, le proteste popolari non intendono fermarsi e sono all’ordine del giorno.
.
Nessun commento:
Posta un commento