venerdì 23 maggio 2014

#pernondimenticare : Giovanni Falcone

23 Maggio 1992, una bomba fa saltare l'autostrada mentre transitavano le auto del giudice Giovanni Falcone e della scorta.
 Oggi la ricordiamo come la "Strage di Capaci".


martedì 20 maggio 2014

Grillo Boom a Porta a porta. Vespa non riesce a controllarlo!

La puntata di “Porta a Porta” con il leader del M5S arriva a prendere il 23,75% di share. Nella sua ora d’intervista 4 milioni e 276 spettatori in media. È il record stagionale con 4 milioni e 800 spettatori.





Beppe Grillo Sbotta in seconda serata su Raiuno. La trasmissione “Porta a Porta” durante l'intervento del leader M5S è stata seguita da 4 milioni 276 mila telespettatori con uno share del  26.88%. Ad un certo punto della puntata si è toccata quota 4 milioni e 800 spettatori


I Cinque Stelle puntano alla vittoria certa: «Se confrontiamo questo share da record con l’ ultima apparizioni di Renzi con il 18,16% e di Berlusconi con il 12,16% si resta davvero impressionati», spiega il responsabile della comunicazione del M5s, Rocco Casalino. «La cosa interessante - replica - è l’ osservazione della curva perché parte da un 13% lasciato dalla partita del cuore e sale continuamente fino a raggiungere un picco del 33,4% con 4.814.000 spettatori».
«È stato un incontro fra professionisti. Un incontro impegnativo per entrambi e credo che possiamo dirci tutti e due soddisfatti», commenta Bruno Vespa. Spiega comunqueVespa, «abbiamo fatto anche il 28% di share con 4,276 telespettatori e quindi punte di quasi 5 milioni. Siamo partiti al 13% e abbiamo raggiunto il 33. Un ottimo risultato, inaspettato da anni», aggiunge Vespa. «Se me lo aspettavo? Onestamente sì, anche se non facevo previsioni. Ma sapevo che era un grande incontro». Il tono della conversazione era piuttosto pacato, niente urli ma soprattutto niente parolacce, dritti al punto.«Grillo è anche un bravo attore - dice Vespa - ha unito i toni e le tonalità diverse. Direi che possiamo proprio essere soddisfatti». Grillo dal suo canto replica dicendo che la sua è rabbia buona, tutto quello che gli italiani provano, lui cerca di esprimerla e supportare tutti coloro che affiancano il movimento. Inoltre, ha anche detto che cerca di dare più aiuto possibile, così come vent'anni fa gli italiani hanno fatto la sua fortuna, ora lui vuole rendere il favore e dare una mano alla comunità.
E voi, cosa ne pensate?








Fonte: LaStampa.it

lunedì 19 maggio 2014

Colpo grosso del Governo: Arriva il bluff di Renzi, patrimoniale occultata da 30 miliardi

L'allarme , oltre al Codacons e a Confedilizia, viene lanciato anche dal presidente dei deputati di Forza Italia Renato Brunetta.
Il presidende spiega: "Non tutti i Comuni hanno deliberato le aliquote, il governo deve ancora decidere se rinviare o meno il termine di versamento e il povero contribuente brancola nel buio, bloccando qualsiasi tipo di acquisto fino a quando non avrà certezza del reddito realmente disponibile. Anche perché in 12 città la Tasi sarà più alta della vecchia Imu".


Sempre Brunetta replica cosi:"con Berlusconi nel 2011 il gettito derivante dalla tassazione sulla casa (esclusa la prima) ammontava a poco più di 9 miliardi di euro. Nel 2012, con l'Imu di Monti, i miliardi sono diventati 24 e quest'anno il pasticcio Letta-Renzi porterà un gettito da tasse sulla casa, comunque denominate, fino a 35 miliardi. Un aumento di oltre 25 miliardi in soli 3 anni, tutti gravanti sulle tasche degli italiani. Se a ciò si aggiunge l'aumento della tassazione sul risparmio dal 20% al 26% voluta da Renzi, ne deriva una patrimoniale di fatto pari a quasi 30 miliardi di euro. Grazie Monti, grazie Letta, grazie Renzi".





Allarme appoggiato dal Codacons. "A pochi giorni dalla scadenza della prima rata, lo Stato dovrebbe dare risposte certe ai cittadini chiamati al pagamento della tasi. Il caos che si sta determinando è intollerabile e, oltretutto, potrebbe spingere gli utenti a non pagare le tasse con danni pesantissimi per il Fisco", commenta il presidente Carlo Rienzi. Lo ribadisce anche il presidente di Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani: "Stato e Comuni dovrebbero darsi una regolata e, quantomeno, facilitare il pagamento delle imposte".




Fonte: IlGiornale.it
           nonciclopedia.wikia.com (foto)

domenica 18 maggio 2014

Stephen Sutton muore: ci lascia il ragazzo malato di cancro che aiutò la ricerca

È morto Stephen Sutton: un ragazzo di 19 anni malato di cancro che è riuscito a raccogliere milioni di sterline per aiutare altri giovani come lui. E ha trasmesso coraggio e positività a tutti
Un ragazzo allegro e positivo, nonostante la sua situazione. “Inizialmente”, raccontava, “volevo fare il medico. Ma poi ho dovuto essere più realista. Non avevo così tanto tempo. E allora ho pensato di sfruttare la mia condizione per poter aiutare tutti i ragazzi che, come me, soffrono di cancro. E dare una possibilità a tutti loro”.
Lui che non aveva possibilità, ha pensato di vivere i suoi ultimi anni per darne una ai ragazzi colpiti da cancro.
E così ha fondato la Teenage Cancer Trust, un’organizzazione che si occupa dei giovani colpiti da questa malattia ed è riuscito a raccogliere oltre 3 milioni di sterline.
Così è nato una sorta di diario social su cui Stephen postava le foto degli eventi, raccontava i suoi pensieri e postava le immagini di ogni suo desiderio esaudito, prima di andarsene: fare paracadutismo, suonare in pubblico, organizzare un flashmob.
Nessuna traccia di autocommiserazione, mai. Non era nel suo spirito. Lui, il coraggio, lo regalava agli altri: per dare una speranza, per vedere sempre positivo, per trasformare la sua tragedia in qualcosa di utile.
Sull’ultima sua fotografia postata aveva scritto: “E’ l’ultimo pollice in su per me…è una vergogna che sia arrivata così all’improvviso. Non sono riuscito a salutare e a ringraziare tutti. Avevo ancora dei progetti e volevo vedere ancora tante cose. La mia speranza è che qualcuno riesca a portare avanti la raccolta fondi”, aveva scritto il 22 aprile.
Stamattina l’annuncio sul social della madre: "Il mio cuore è pieno di orgoglio ma è distrutto dal dolore per la perdita del mio coraggioso figlio che è morto serenamente nelle prime ore di questa mattina”.





Fonte: Panorama.it
           8 video calabria fan club

sabato 17 maggio 2014

Disney presenta: Maleficent




Maleficent racconta la storia inedita della leggendaria strega del classico Disney del 1959 La bella addormentata nel Bosco ed esplora la vicenda del tradimento da lei subito, che le ha indurito il cuore. Assetata di vendetta e nel disperato desiderio di proteggere le brughiere su cui domina, Malefica lancia una crudele e irrevocabile maledizione su Aurora, la figlia neonata del re. Aurora cresce nel conflitto fra l'amato regno del bosco e il regno umano di cui è legittima erede. Malefica si rende conto che la fanciulla potrebbe portare la pace nel territorio e si vede costretta a commettere azioni radicali, che cambieranno per sempre il volto di entrambi questi mondi.

Maleficent, la storia mai raccontata di una delle più amate cattive delle favole Disney, tratta dal classico del 1959 La Bella Addormentata nel Bosco, svela per la prima volta gli eventi che ne indurirono il cuore e la portarono a lanciare una maledizione sulla piccola Aurora.

Mangiare fuori è un lusso? Con Instagram diventa gratis! Scopri come

Il pranzo lo paga Instagram. L'iniziativa del ristorante: "Pasto gratis con una foto"




Il pranzo pagato in un clic. Parte la nuova tendenza dal ristorante londinese Bird Eye che lancia un'iniziativa molto originale per farsi pubblicità in un niente: scatta una foto al tuo piatto e caricala su Instagram assieme all'hashtag #BirdEyeInspiration, e quel piatto sarà gratis. Facile. Simpatica secondo i commenti degli oltre 400 clienti che fino ad ora hanno sperimentato l'iniziativa. "Abbiamo voluto intercettare la tendenza del momento degli scatti social e unirla alla possibilità di fare pubblicità ai nostri piatti" commentano i proprietari felici di offrirvi il pranzo.




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Fonte: Repubblica.it

Juventus: rally con i giocatori

Lo sponsor Jeep, invita Buffon e il resto della squadra a mettersi alla prova sullo sterrato del Balocco Proving Ground, un circuito per testare le vetture del marchio Fiat Chrysler Automobiles. Terminato il giro di prova con i driver Jeep, i giocatori hanno preso il volante e con coraggio e mani sul volante hanno affrontato le insidie nascoste offerte dal circuito, con la sorpresa di una salita con il 70% di pendenza (lapresse)


Il rally dei giocatori della Juventus


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Fonte: Repubblica.it